Le cessioni delle provviste e dotazioni di bordo, con la sola esclusione dei carburanti e lubrificanti, non sono imponibili IVA subordinatamente alla prova dell’avvenuto imbarco. Il principio in questione è stato affermato dall’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 325 del 2019 ad una istanza di interprello presentata da un operatore. Ai fini della non imponibilità IVA delle cessioni di provviste e dotazioni è dunque necessaria la registrazione della fattura d’acquisto su apposito registro ed è necessario che sulla copia cartacea della fattura il Capitano annoti la propria dichiarazione di avvenuto imbarco.