Con la nota Prot. 68183/RU del 31 maggio 2010, l’Agenzia delle Dogane integra le note prot. 52004 del 16 aprile 2010 e prot. 60137 del 4 maggio 2010, impartendo ulteriori istruzioni per la chiusura dei movimenti intracomunitari che circolano sotto la scorta di un documento amministrativo elettronico (e-AD) tramite la “Nota di ricevimento elettronica”.
Le istruzioni in oggetto sono applicabili a partire dal 1° giugno 2010 per ogni movimento (scortato da e-AD) ricevuto – anche anteriormente al 1° giugno, fatta eccezione per i i movimenti ricevuti dall’Ungheria fino al 31 maggio 2010, per i quali siano state adottate le procedure di chiusura disposte con la nota prot. 52004 del 16 aprile 2010.
Relativamente alla presentazione della “Nota di ricevimento”, l’Agenzia precisa che al momento della presa in consegna dei prodotti il destinatario deve trasmettere senza indugio al sistema informatico dell’Agenzia il messaggio “Nota di Ricevimento” conformemente ai requisiti di cui all’allegato I, tabella 6, del Reg. CE n. 684/09. Il sistema informatico, a seguito di tale ricezione, effettua un’analisi dei dati contenuti nel messaggio, verificando in particolare che i dati inseriti sono validi. Se ciò avviene, il sistema conferma l’avvenuta registrazione della nota di ricevimento, in caso contrario, comunica l’esito negativo dei controlli.
Il destinatario deve compilare la “Nota di ricevimento”, valorizzando gli opportuni campi (vedasi in proposito la nota in commento, alla quale si rimanda), sulla base dell’esito delle verifiche effettuate, confrontando la merce effettivamente ricevuta e i dati contenuti nell’e-AD, nonché sulla base della merce effettivamente assunta in carico.
Relativamente al monitoraggio degli e-AD, l’Agenzia avverte che la funzione “Notifiche EMCS – Consultazione – Ricerca Generalizzata – e-AD“, consente di consultare/effettuare il download/stampare gli e-AD collegati al codice di accisa del destinatario. Le istruzioni operative di dettaglio per l’utilizzo della funzione in oggetto sono state diramate con nota Prot. 10819/RU del 25 gennaio 2010 e sono tenute costantemente aggiornate nella sezione “Normativa” sul sito dell’Agenzia seguendo il percorso “Accise – Telematizzazione delle accise – DAA telematico”.
Al riguardo, l’Agenzia raccomanda gli operatori di provvedere alla periodica consultazione degli e-AD (anche per avere contezza dei movimenti da ricevere), onde, tra l’altro, poter procedere, se del caso, all’eventuale “Rigetto dell’e-AD”, precisando che il destinatario indicato nell’e-AD può rigettare quest’ultimo solo prima dell’arrivo dei prodotti utilizzando l’opportuno messaggio “Rigetto dell’e-AD” .
Qualora il sistema informatico dell’Agenzia o dell’operatore risulti indisponibile al momento della presa in consegna dei prodotti da parte del destinatario, si attiva la cosiddetta “Procedura di riserva”, per cui quest’ultimo presenta all’Ufficio delle dogane competente il documento (cartaceo) “Nota di ricevimento di riserva”, s compilare sul modello indicato nel link riportato nel riquadro in basso, attestante l’avvenuta conclusione della circolazione, riportando le informazioni prescritte dalla “Nota di ricevimento”. Tali informazioni sono identificate per mezzo dei numeri e delle lettere figuranti nelle colonne A e B dell’allegato I, tabella 6, del reg. CE 684/2009.
Non appena il sistema informatico dell’Agenzia o dell’operatore sia nuovamente disponibile, il destinatario presenta la “Nota di ricevimento” in sostituzione del documento cartaceo di cui al primo periodo.
Le procedure di riserva si applicano anche nel caso in cui all’inizio della circolazione è indisponibile il sistema informatizzato dello Stato membro di spedizione e la spedizione giunge scortata dal “Documento di accompagnamento di riserva” identificato dal “Numero di riferimento locale”. Non appena il sistema informatizzato dello stato membro di spedizione emette l’e-AD corrispondente al citato “Documento di accompagnamento di riserva”, il destinatario invia al sistema informatico dell’Agenzia il messaggio “Nota di Ricevimento”.
La struttura ed il contenuto dei messaggi citati nella nota in commento sono pubblicati sul sito www.agenziadogane.gov.it nella sezione “Clik rapidi” seguendo il percorso: Accise -> Telematizzazione delle accise -> DAA telematico, dove sono altresì consultabili la normativa e le tabelle di riferimento, nonché le caratteristiche generali dei tracciati record; i tracciati record stessi, le condizioni e regole per la loro compilazione; il dettaglio dei processi e le FAQ.
Nel caso di problemi o malfunzionamenti nell’utilizzo della procedura, gli operatori potranno cercare la soluzione consultando preliminarmente i servizi informativi citati. Ulteriori informazioni di dettaglio per gli operatori, oltre a quanto indicato nel manuale per l’utente del Sistema Telematico Doganale, sono riportate nelle sezioni relative all’ “Assistenza on line” presenti nel sito dell’Agenzia delle Dogane.
Per le eventuali richieste di assistenza è possibile consultare la voce “contattaci” nella sezione “Assistenza on line”. All’atto della richiesta di assistenza andrà annotata la data e il relativo numero della richiesta e qualora, entro un periodo ragionevole di tempo, in relazione alla gravità del malfunzionamento, non si riceva risposta e ci si sia accertati che la soluzione del problema non sia stata pubblicata sul sito internet dell’Agenzia, potrà essere inviata una e-mail agli indirizzi di posta elettronica:
dogane.tecnologie.daa@agenziadogane.it
dogane.tecnologie.daa.alcoli@agenziadogane.it
dogane.tecnologie.daa.oli@agenziadogane.it
Rimangono invece invariate le regole per la segnalazione di malfunzionamenti e per le richieste di assistenza da parte degli uffici, ossia:
1) ricerca della soluzione consultando la sezione “Assistenza on line” e sulla Home Page di AIDA;
2) (se il primo punto dovesse risultare infruttuoso): contatto del servizio di Assistenza via Web o il numero verde 800-211351 annotando come precisato più sopra la data e il relativo numero della richiesta.
3) Qualora, entro un periodo di tempo ragionevole in relazione alla gravità del malfunzionamento, non si riceva risposta e ci si sia accertati che la soluzione del problema non sia stata pubblicata sull’Home Page di AIDA, potrà essere informato il Coordinatore Regionale AIDA o l’Ufficio processi automatizzati, il quale avrà cura di comunicare il malfunzionamento – indicando data e numero della richiesta di assistenza – all’indirizzo di posta elettronica:
dogana.virtuale.accise@agenziadogane.it
Al fine di migliorare la sezione “Assistenza on line”, è possibile in ogni caso far pervenire all’Agenzia eventuali suggerimenti compilando l’apposita sezione “Esprimi la tua opinione sull’informazione”.
La nota precisa infine che sono state realizzate e rese disponibili le funzionalità che consentono alla Guardia di Finanza la consultazione delle informazioni per l’espletamento delle attività di controllo di competenza.