L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta ad interpello n. 273 del 25 agosto 2020 ha fornito chiarimenti in tema di invio di beni dall’Italia ad un deposito situato in altro Stato membro senza vendita contestuale. L’operazione in oggetto, riguardante lo spostamento fisico dei beni dall’Italia al Belgio, ove era situato il magazzino della società che ha presentato l’istanza di interpello, senza il passaggio della proprietà degli stessi, costituisce secondo l’Agenzia un’ipotesi di cessione intracomunitaria “per assimilazione”: ovvero si tratta di un trasferimento di beni a se stessi, per cui l’invio, mediante trasporto o spedizione a cura del soggetto passivo nel territorio dello Stato (o da terzi per suo conto) di beni nel territorio di altro Stato membro viene assimilato a una cessione intracomunitaria non imponibile. Per ulteriori dettagli si rinvia al testo della Risposta.