L’Agenzia Dogane e Monopoli, con Avviso del 30 aprile 2021 informa di aver fornito ulteriori istruzioni in materia di procedure di rilascio dei certificati attestanti l’origine delle merci, con la Circolare N. 16 /2021.
In relazione alla proroga dello stato di emergenza relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, è stato confermato l’utilizzo della modalità di c.d. “previdimazione” dei certificati EUR1, EURMED e A.TR sino al 31 luglio 2021.
Tuttavia, con riferimento alle esportazioni dall’Italia verso la Confederazione Elvetica, in considerazione dei risultati positivi sinora conseguiti dalla procedura sperimentale EUR1 “full digital” applicabile, a decorrere dal 15 marzo 2021, limitatamente alle suddette operazioni, la pratica della “previdimazione” viene superata.
Tale individuata modalità è il risultato, non solo dell’adesione degli Operatori Economici interessati alla procedura digitale di cui sopra, ma anche conseguenza degli esiti dell’ Open Hearing tenutosi in data 28 aprile 2021 sul tema ‹‹EUR1- Verso una nuova fase››.
Pertanto, con esclusivo riferimento alle operazioni di esportazione con la Confederazione Elvetica, a decorrere dal 1° maggio 2021 non è più consentita la stampa del certificato di origine EUR1 su moduli previdimati dall’Ufficio delle Dogane. Per tali operazioni, laddove non intenda aderire alla procedura sperimentale EUR1 “full digital”, l’Operatore Economico dovrà trasmettere una richiesta digitale del certificato di origine che sarà poi validato in forma cartacea da parte del competente Ufficio delle Dogane.