Con richiesta d’interpello tramite email, in data 21 gennaio 2022, il Presidente della Commissione di Studio Tariffa Doganale e misure collegate alla TARIC del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali, Martino Giuseppe Ormesani, ha richiesto All’ADM – Direzione Centrale Tariffa e Classificazione, un chiarimento circa la corretta classificazione di COVID‐19 Test kits (assortimenti condizionati per la vendita al minuto contenenti un tampone e un reattivo per diagnostica di differente natura, origine, funzionamento).
In particolare, come da nota Prot. 105364/RU del 02/04/2020 emessa dall’ Agenzia che dava indicazioni orientative utili per la corretta compilazione della dichiarazione doganale per le importazioni di materiale sanitario necessario a fronteggiare l’emergenza Covid-19 e per la classifica tariffaria di alcuni prodotti, risultava che i COVID-19 Test kits fossero classificabili:
- sia alla voce 3002 (nel caso di “Prodotti immunologici, presentati sotto forma di dosi o condizionati per la vendita al minuto”)
- sia alla voce 3822 (nel caso di “Reagenti per diagnostica basati sul test dell’acido nucleico mediante la reazione a catena della polimerasi(PCR)”).
Pari indicazioni furono inoltre fornite dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane nel corso del 2021 con tabella allegata, nonché riprese da ADM con allegato 2 alla circolare 9/2021 in materia di trattamento IVA.
Tale impianto trovava peraltro rispondenza nella TARIC disponibile in AIDA per cui fino al 31/12/2021 era presente:
- codice TARIC 3002 1500 10 relativo a:
- – Antisieri, altre frazioni del sangue e prodotti immunologici, anche modificati o ottenuti mediante procedimenti biotecnologici
- – – Prodotti immunologici, presentati sotto forma di dosi o condizionati per la vendita al minuto
- – – – Reattivi per diagnostica per la specie virale SARS CoV, anche presentati in forma di kit
che prevedeva, fra l’altro, il CADD Q103 per beneficiare di esenzione dall’Imposta sul valore aggiunto ai sensi dell’art. 1, comma 452 della legge di bilancio 30/12/2020,n.178 previsto per queste merci.
Ad oggi, anche alla luce della tabella di trasposizione dai codici Taric in vigore nel 2021 ai codici Taric in vigore al 2022, la TARIC disponibile in AIDA ha perso la descrizione succitata a tre trattini e la stessa si ritiene trasposta al:
- Codice TARIC 3822 1900 10 relativo a
- – Reattivi per diagnostica o da laboratorio su qualsiasi supporto, reattivi per diagnostica o da laboratorio preparati, anche presentati su supporto, anche presentati in forma di kit
- – – altri
- – – – per la specie virale SARS-CoV
che prevede, fra l’altro, il già citato CADD Q103.
Dal testo della nuova sottovoce, ai sensi delle regole generali 1 e 6, si ritiene inoltre che il codice 3822 1900 10 ad oggi ricomprenda tutti i tipi di kit diagnostici per la specie virale SARS-CoV a prescindere dalle caratteristiche relative a differente natura, origine, funzionamento e/o senza riguardo al fatto che gli stessi siano destinati ad uso professionale o direttamente da parte del consumatore finale.
In definiva, Ormesani richiedeva alla Direzione ADM di avvallare quanto sopra indicato in termini di corretta classificazione di kit diagnostici per la specie virale SARS-CoV di qualsiasi tipo al codice TARIC 3822 1900 10 oppure, in alternativa, chiedeva di offrire indicazioni utili alla corretta classificazione dei diversi tipi di kit diagnostici ad oggi in commercio.
ADM, con risposta Prot. 27153 del 26 gennaio 2022, specifica che fino al 31/12/2021 in TARIC era presente il codice 3002 1500 10 “Reattivi per diagnostica per la specie virale SARS‐CoV, anche presentati in forma di kit” istituito dalla Commissione nell’allegato 10 del Regolamento di esecuzione (UE) 2020/2159 del 16 dicembre 2020).
L’allegato è stato modificato con decorrenza 01/01/22 con Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1832 della Commissione del 12/10/2021 che ha soppresso il suddetto codice.
Il contenuto del codice NC 3002 1500, pur continuando ad esistere, è parzialmente confluito nel codice 3822 1900 10 “ Reattivi per diagnostica o da laboratorio su qualsiasi supporto, reattivi per diagnostica o da laboratorio preparati, anche presentati su supporto, anche presentati in forma di kit‐‐‐per la specie virale SARS‐CoV” che ha sostituito, non solo il codice TARIC 3002 150010 da lei citato, ma anche i TARIC 3822 1300 10, 3002 1400 10.
L’Ufficio ha aggiornato gli allegati alla circolare 9/2021 anche sulla base dell’elenco indicativo pubblicato da TAXUD il 12/01/2022.
Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.