Rassegna Stampa
Si è tenuto a Roma il 16 dicembre al Teatro Capranica con inizio alle ore 9.30, in occasione del 50° anniversario dalla nascita del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali, il Convegnodal titolo “Rappresentante doganale, nuovo codice doganale comunitario e ruolo del doganalista”. Quì è possibile scaricare la Rassegna Stampa dell’ evento.
COMUNICATO STAMPA
DOGANALISTI: UN CONVEGNO PER FESTEGGIARE I 50 ANNI
50 anni, tanti ne sono trascorsi da quando la legge n. 1612 del 22 dicembre 1960 ha riconosciuto l’attività degli spedizionieri doganali, ora doganalisti, definendola “professione qualificata avente per oggetto la materia fiscale, merceologica, valutaria e quant’altro si riferisce al campo doganale”.
Per ricordare e festeggiare un compleanno davvero speciale, il Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali ha organizzato un convegno che si terrà il 16 dicembre al Teatro Capranica con inizio alle ore 9.30 dal titolo “Rappresentante doganale, nuovo codice doganale comunitario e ruolo del doganalista”.
Il convegno è rivolto, da un lato, ad evidenziare e chiarire il ruolo, non sempre sufficientemente conosciuto ai non addetti ai lavori, ma sempre più centrale, svolto dal doganalista che si pone come indispensabile interlocutore tra dogana ed impresa e, dall’altro, a ripercorrere tutti i mutamenti intervenuti nel settore riguardo alle operazioni di commercio estero che hanno caratterizzato questi cinquant’anni.
L’avvento dell’Unione Europea, le norme legislative in continua evoluzione hanno, indubbiamente, imposto un aggiornamento continuo. Al doganalista spetta un compito estremamente delicato: provvedere ad adempiere a tutte le formalità permettendo, al tempo stesso all’utente, di accedere a tutte le semplificazioni e facilitazioni previste dalla legislazione doganale e, allo Stato, di veder assicurata la corretta osservanza della legislazione doganale e la corretta riscossione della fiscalità collegata all’interscambio.
Ad aprire i lavori del convegno sarà Giovanni De Mari, presidente del Consiglio nazionale degli spedizionieri doganali. Sono previsti gli interventi del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Bartolomeo Giachino, del presidente dell’Anasped, Cosimo Ventucci, del sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Alberto Giorgetti, del presidente VI Commissione Finanze della Camera, Gianfranco Conte e di Alberto Fluvi sempre della VI Commissione Finanze, del direttore dell’Agenzia delle Dogane, Giuseppe Peleggi, del direttore generale di Confetra, Piero Luzzati, del presidente Cup ed Ordine Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, del presidente Confiad, George Zografos, di Panayota Anaboli dirigente della DG Fiscalità e Dogane (Taxud) della Commisione Europea e di Walter De Santis, direttore area gestione Tributi e rapporti con gli utenti dell’Agenzia delle Dogane.
Lettera agli Iscritti
(Versione testuale)
Il 22 dicembre 2010 ricorre il cinquantesimo anniversario della promulgazione della legge 22 dicembre 1960, n.1612, con la quale l’attività degli spedizionieri doganali venne riconosciuta “…quale professione qualificata avente per oggetto le materie: fiscale, merceologica, valutaria, e quant’altro si riferisce al campo doganale”.
Nel 2000, all’alba del III° millennio, celebrammo il 40° anniversario della legge istitutiva della professione ed in un momento particolarmente difficile non ci limitammo a rievocare le tappe più significative ma tentammo di tracciare un percorso diverso per un futuro migliore.
Quest’anno ricorre il 50° anniversario ed, oggi come allora, in uno scenario nazionale, comunitario ed internazionale in continua evoluzione ci apprestiamo a raccogliere una nuova sfida. Non siamo e non saremo più in area “protetta” nell’ambito della rappresentanza in dogana, ma ci proietteremo in spazi più ampi dai confini indefiniti, inimmaginabili e pieni di ostacoli.
Gli spedizionieri doganali, percorrendo sentieri non agevoli ed in periodi storici densi di eventi, non sempre favorevoli, tra i quali annoveriamo la realizzazione del mercato interno, l’allargamento dell’Unione Europea e la globalizzazione dei mercati, hanno sempre saputo tramutare i cambiamenti radicali in nuove opportunità.
50 anni quindi, ma per chi come noi è abituato a sostenere ardue lotte a tutto campo ed a volgere in positivo tutti gli elementi contrastanti continuando allo stesso tempo a credere con entusiasmo e passione immutati nella nostra identità e nel nostro lavoro, questi non costituiscono un freno quanto invece una rinnovata spinta verso nuovi e più stimolanti traguardi.
Gli spedizionieri doganali/doganalisti con il bagaglio di nozioni ed esperienze maturate nel corso degli anni presso i confini marittimi, terrestri ed aeroportuali, hanno acquisito la certezza di poter ancora presidiare il segmento professionale della logistica in qualità di esperti nelle materie che il legislatore ha ben individuato e negli adempimenti connessi con gli scambi internazionali nonché di partners qualificati ed affidabili per le imprese e le amministrazioni preposte ai controlli.
Il Presidente
Giovanni De Mari
Allegati: Lettera iscritti 50 anniversario CNSD Presidente De Mari