Con Avviso del 7 luglio 2022 ADM informa gli operatori che l’articolo 3 decies par. 4 lett. b) del reg. UE 833/2014 (come modificato dal regolamento (UE) 2022/576 del Consiglio), ha istituito, con decorrenza 10/07/2022, due contingenti non tariffari per l’importazione dalla Russia, in deroga al divieto istituito dal predetto Reg.to all’art. 3decies par. 1, di alcuni tipi di concimi minerali o chimici.
I suddetti contingenti sono stati integrati dalla Commissione nel sistema unionale QUOTA2, con i seguenti numeri d’ordine:
- ordine 09.8250 (valido nel periodo 10/07/2022 – 09/07/2023) per 837.570 tonnellate di cloruro di potassio (sottovoce SA 3104 20);
- ordine 09.8251 (valido nel periodo 10/07/2022 – 09/07/2023) per 1.577.807 tonnellate di concimi minerali e chimici (sottovoci SA 3105 20, 3105 60 e 3105 90).
ADM ricorda che, come di consueto, gli operatori possono richiedere il quantitativo di contingente mediante presentazione di una dichiarazione doganale di immissione in libera pratica, indicando il numero d’ordine dei contingenti in questione che saranno gestiti, ai sensi degli artt. da 49 a 54 del Reg. UE 2015/2447, dai competenti Servizi della Commissione, i quali provvederanno ad assegnare proporzionalmente le quote richieste, in base al noto criterio “primo arrivato, primo servito”.
Per l’attuazione della norma, la Commissione europea ha previsto l’integrazione in TARIC di due tipi di condizioni: una riguarda l’indicazione dei certificati per l’immissione in libera pratica e l’altra riguarda i requisiti per poter beneficiare del contingente.
Poiché, ad esaurimento dei contingenti, l’importazione delle merci non è consentita, gli Uffici locali competenti non autorizzeranno lo svincolo della merce in questione fino alla notifica ufficiale dell’eventuale assegnazione della quota contingentale, anche parziale rispetto al quantitativo richiesto, da parte della Commissione europea.
Qualora il contingente sia esaurito, il quantitativo di merce richiesto che non potrà beneficiare dello stesso rimarrà in custodia temporanea e potrà essere riesportato o ridichiarato con una nuova dichiarazione di vincolo al regime di deposito doganale in attesa che sia applicabile il nuovo contingente. A tal proposito, si sottolinea che è prevista l’apertura di corrispondenti nuovi contingenti annuali in data 10 luglio 2023.
Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.