INTRODUZIONE

La tematica dell’IVA sui servizi internazionali ci ha posto di fronte a molte sfide e, come vedremo, ci sono molte decisioni che sono state prese dall’amministrazione finanziaria e dall’Agenzia delle Entrate. Queste decisioni hanno portato a varie problematiche applicative che meritano un’analisi dettagliata.

Dal 1 gennaio 2022, la normativa è cambiata e l’applicazione della non imponibilità sui trasporti internazionali ha richiesto ulteriori interventi per una corretta interpretazione di questa disposizione. Sullo sfondo di questa posizione normativa, c’è ancora una certa incertezza interpretativa in relazione all’articolo 146 della direttiva IVA.

È essenziale iniziare dal concetto di territorialità delle operazioni, soprattutto in relazione all’IVA. Dopo la modifica del 1 gennaio 2010, le regole sono diventate più chiare, cercando di collegare la territorialità direttamente al consumo. Abbiamo quindi distinto tra operazioni B2B (Business to Business: operazioni tra operatori economici) e operazioni B2C (Business to Consumer: operazioni verso consumatori finali).

È pertanto fondamentale classificare correttamente se un servizio di trasporto internazionale viene richiesto in un contesto B2B o B2C. La  norma di riferimento è l’articolo 7 ter del DPR 633 del 72.

Il corso è stato strutturato in tre parti:

  • Modulo 1: “Tipologie di transazioni e ambiti territoriali”:
    Le operazioni B2B – Le operazioni B2C – Le deroghe – La territorialità dei trasporti – Codice Identificativo Vies e Soggetto Operatore Economico – Identificazione del Committente e Imponibilità
  • Modulo 2 “Imponibilità e trasporti”:
    Attività Accessorie ai Trasporti – Non Imponibilità e Normative di Riferimento – Intervento della Corte di Giustizia e Interpretazioni – Esempio Pratico
  • Modulo 3 “Ancora sul trasporto e servizi di deposito”:
    Mandato con Rappresentanza tra Vettore e Subvettore – Punto sull’Interpello 392 del 2022 – Interpello 514 del 14 Ottobre 2022 – Interpello 370 del 2022 e Beni in Transito – Interpello 229 del 2022 e Servizi Accessori – Servizi di Trasporto e Servizi Accessori – Normativa e Interpretazione – IVA e Servizi di Deposito
    Docente: Prof.Avv. Benedetto Santacroce

Video presentazione del corso

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  • Focus Internazionale  – Il corso fornisce competenze su argomenti relativi a normativa e agli adempimenti del contesto italiano ed internazionale
  • Corso riconosciuto – Per gli Spedizionieri Doganali iscritti all’Albo, il superamento del corso è valido per il programma di formazione continua del CNSD e consente di acquisire 5 crediti formativi professionali
  • Altre iscrizioni – I Tirocinanti degli spedizionieri doganali possono richiedere l’iscrizione seguendo le istruzioni sul sito del CNSD. Altri soggetti possono contattare per informazioni il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali all’indirizzo: info@cnsd.it