Pubblicato, sulla piattaforma del Consiglio Nazionale, il 4° corso FAD dal titolo “La proporzionalità delle sanzioni doganali”.

La normativa doganale dell’UE rappresenta un quadro complesso che, nonostante l’aspirazione all’armonizzazione, deve confrontarsi con una molteplicità di approcci e sistemi sanzionatori nazionali. Le sanzioni, infatti, variano non solo nella natura e gravità, ma anche nei meccanismi di applicazione e nella percezione giuridica e sociale da parte dei singoli Stati membri.

Le sanzioni doganali possono essere di diverso tipo, includendo ammende, reclusione e confisca dei beni. Tuttavia, anche quando le tipologie di sanzioni coincidono, come nel caso delle ammende, i livelli e l’entità delle sanzioni possono variare significativamente tra gli Stati membri. Questa diversità solleva questioni critiche riguardo all’effettività, proporzionalità e dissuasività delle sanzioni stesse, principi sanciti dall’articolo 42 del Codice Doganale dell’Unione (CDU).

Questo corso si propone di esplorare tali principi in dettaglio, esaminando come essi vengono interpretati e applicati nei diversi contesti nazionali e comunitari.
Nel contesto attuale, il quadro normativo e sanzionatorio è oggetto di una profonda riflessione e revisione, sia a livello nazionale che unionale. La recente riforma fiscale, introdotta dalla Legge delega 9 agosto 2023, n.111, e la Direttiva (UE) 2024/1226, rappresentano passi significativi verso una maggiore armonizzazione delle sanzioni all’interno dell’Unione Europea.

Questi sviluppi mirano a risolvere le discrepanze esistenti e a creare un sistema più coerente e giusto che garantisca l’effettiva esecuzione delle normative doganali.

Il corso è stato strutturato in tre parti:

  • Modulo 1: “I principi del CDU in materia di sanzioni doganali: importanza nei diritti nazionali. La questione della prevalenza del diritto comunitario, excursus storico ed elementi recenti di novità”:
    La relazione della Commissione – La normativa UE – La giurisprudenza UE – La giurisprudenza nazionale
  • Modulo 2 “Sanzioni doganali e principio di proporzionalità. Rassegna di giurisprudenza recente”:
    Principio di proporzionalità – Le sanzioni doganali in italia. l’art. 303 tuld – Profili d’inadeguatezza e soluzioni giurisprudenziali
  • Modulo 3 “Situazione attuale e prospettive per il futuro”:
    La relazione dei “saggi” e le disposizioni del CDU – Sulla via dell’armonizzazione – altri recenti interventi

Docenti: Avv. Lucia Umile – Dott. Giuseppe Lopizzo

Focus Internazionale  – Il corso fornisce competenze su argomenti relativi a normativa e agli adempimenti del contesto italiano ed internazionale
Corso riconosciuto – Per gli Spedizionieri Doganali iscritti all’Albo, il superamento del corso è valido per il programma di formazione continua del CNSD e consente di acquisire 5 crediti formativi professionali
Altre iscrizioni – I Tirocinanti degli spedizionieri doganali possono richiedere l’iscrizione seguendo le istruzioni sul sito del CNSD. Altri soggetti possono contattare per informazioni il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali all’indirizzo: info@cnsd.it

Video presentazione del corso

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  • Focus Internazionale  – Il corso fornisce competenze su argomenti relativi a normativa e agli adempimenti del contesto italiano ed internazionale
  • Corso riconosciuto – Per gli Spedizionieri Doganali iscritti all’Albo, il superamento del corso è valido per il programma di formazione continua del CNSD e consente di acquisire 5 crediti formativi professionali
  • Altre iscrizioni – I Tirocinanti degli spedizionieri doganali possono richiedere l’iscrizione seguendo le istruzioni sul sito del CNSD. Altri soggetti possono contattare per informazioni il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali all’indirizzo: info@cnsd.it