Depositi ed impianti di lavorazione di oli minerali: modifiche procedurali per il rilascio delle autorizzazioni
Nell’art. 57 del d.l. 5/2012, recante “disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n.35, sono stati identificati le infrastrutture e gli insediamenti strategici per la politica energetica nazionale per i quali, fatte salve le competenze delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, le autorizzazioni per l’installazione e l’esercizio degli impianti di lavorazione e stoccaggio di oli minerali, previste dall’art.1, comma 56 della legge 23 agosto 2004, n. 239, sono rilasciate dal Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d’intesa con le Regioni interessate.
Criticità nelle operazioni di import/export da/verso l’Iran
Con la nota Prot. 135965 del 20 novembre 2012, l’Agenzia delle Dogane rende noto che con l’entrata in vigore, a partire dal 24.03.2012, del Reg. UE 267/2012, sono state ulteriormente inasprite le misure nei confronti dell’Iran, sia dal punto di vista commerciale che finanziario. Alla luce delle difficoltà di natura interpretativa riscontrate nel corso delle operazioni doganali da parte degli operatori, a causa della complessità della normativa, la nota riepiloga sinteticamente le misure principali, dettate dal richiamato regolamento, anche in riferimento all’evoluzione di tali misure rispetto ai precedenti Reg. CE 423/2007 e Reg. UE 961/2010. Con il Regolamento UE n° 267/2012 sono state aggiornate (rispetto al precedente Reg. UE 961/10) le misure restrittive nei confronti dell’Iran applicate, a seconda dei casi, mediante divieti, procedure autorizzative preventive, obblighi di notifica preventiva…
Esportazione di beni culturali: dalla Commissione nuovo regolamento
Con il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1081/2012 del 9 novembre 2012, la Commissione europea approva le disposizioni d’applicazione del regolamento (CE) n. 116/2009, del 18 dicembre 2008, relativo all’esportazione di beni culturali, che si sostituiscono a quelle contenute nel previgente regolamento (CEE) n. 752/93 della Commissione, del 30 marzo 1993. Si ricorda che il regolamento (CE) n. 116/2009 ha previsto l’introduzione di un sistema di autorizzazioni di esportazione per talune categorie di beni culturali indicate nell’allegato I del regolamento stesso. Per garantire l’uniformità del formulario su cui va redatta l’autorizzazione di esportazione prevista dal predetto regolamento vengono definite tra l’altro le condizioni di compilazione, rilascio e utilizzazione, nonché il relativo modello di autorizzazione…
Allegati:CNSD – Newsletter – 2012 – 29 – 26112012