Introduzione del numero di identificazione unico degli operatori economici dei paesi terzi
Il regolamento della Commissione (CE) n. 1875/2006, del 18 dicembre 2006, che ha modificato il Reg. (CEE) n. 2454/93 (Disposizioni di applicazione del Codice Doganale Comunitario, DAC), introducendo lo status di operatore economico autorizzato (authorised economic operators, AEO). Gli operatori economici che soddisfano le condizioni per ottenere la qualifica di AEO full o di AEO—S (Sicurezza) sono considerati partner affidabili nella catena di approvvigionamento ed in quanto tali possono beneficiare di agevolazioni sotto l’aspetto dei controlli doganali in materia di sicurezza…
Certificati di autenticazione per l’accesso ai servizi telematici doganali
Nell’ambito del processo di evoluzione dei servizi telematici offerti all’utenza, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha realizzato una sperimentazione basata su tecnologia web service con un ristretto numero di utenti del settore accise cui sono state fornite direttamente le credenziali di accesso previste dagli standard di sicurezza (“Certificati di autenticazione”). Considerati gli esiti positivi della sperimentazione, l’Agenzia, con nota n. 24861/RU del 26/5/2011, aveva provveduto all’estensione in esercizio del servizio per la trasmissione/ricezione del documento amministrativo elettronico (e-AD) via web service. Al fine di automatizzare la distribuzione delle credenziali di accesso (certificati di autenticazione), in previsione dell’estensione del servizio web service ad altri tipi di messaggi e alla totalità degli operatori, è stata realizzata l’applicazione “Gestione dei certificati di autenticazione”…
Attività preparatorie per l’attivazione dello Sportello Unico Doganale. Adempimenti degli operatori e nuovi strumenti informativi a supporto
Il decreto attuativo dello Sportello Unico Doganale (DPCM 4 novembre 2010, n.242) dispone il coordinamento per via telematica dei procedimenti che fanno capo alle amministrazioni che intervengono nelle operazioni doganali (cfr. art. 5 del DPCM 242/2010). Il coordinamento per via telematica si realizza attraverso un sistema di interoperabilità tra il sistema informativo doganale e i sistemi informativi delle altre amministrazioni.
Il “dialogo telematico” tra le amministrazioni coinvolte nel processo di sdoganamento è attivato sulla base dei dati, opportunamente codificati, contenuti nella dichiarazione doganale, in particolare dei documenti a sostegno richiesti dalla normativa comunitaria e nazionale da indicare nella casella 44 della dichiarazione stessa…