Con la circolare n° 13/D del 2 agosto 2013, l’Agenzia delle Dogane forisce un quadro di sintesi sulla disciplina delle importazioni di prodotti biologici da Paesi terzi, contenuta nel Reg. (CE) n. 1235/2008 e successive modifiche, a sua volta emesso in attuazione del Reg. (CE) n. 834/2007. A livello nazionale, le disposizioni di dettaglio sono dettate dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MPAAF) attraverso propri decreti. La disciplina di base per la regolamentazione della produzione agricola e agro-alimentare con metodo biologico è stabilita in particolare dal D.Lgs. 17 marzo 1995 n. 220, che individua nel MPAAF l’Autorità nazionale responsabile del controllo e del coordinamento dell’attività tecnico-scientifica inerente l’applicazione della regolamentazione comunitaria in materia. Lo stesso provvedimento delinea il sistema di controllo sulle produzioni e sugli operatori mediante Organismi di Controllo Autorizzati vigilati dal Ministero e dalle Regioni e Province Autonome, il cui elenco è consultabile sul Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica (SINAB).
La Circolare in particolare, aggiorna le istruzioni a suo tempo impartite nel settore in questione con la precedente circolare n. 57/D del 20/10/2003, nelle more della realizzazione dell’interoperabilità dei sistemi informativi delle Amministrazioni interessate secondo il modello operativo dello Sportello Unico Doganale disciplinato dal DPCM n. 242 del 4/11/2010, fornendo.
Per ulteriori dettagli si rimanda al testo della circolare.