Con la nota prot. 3676/RU del 12 febbraio 2019, l’Agenzia delle Dogane impartisce agli uffici doganali le istruzioni operative relative al riesame delle autorizzazioni presenti nel sistema AIDA (es. autorizzazioni alle procedure domiciliate, alla custodia temporanea, a Speditore e Destinatario Autorizzato del Transito e a Destinatario Autorizzato per il regime TIR, ecc.). Come noto, gli Stati membri hanno l’obbligo di riesaminare, entro il 1° maggio 2019, le autorizzazioni concesse sulla base della previgente normativa doganale comunitaria (Reg. 2913/1992 e DAC) alla luce delle nuove regole previste dal Codice Doganale dell’Unione (CDU) e dai Regolamenti delegato (RD) ed esecutivo (RE).

Al fine di assicurare il regolare svolgimento delle operazioni doganali, tutte le autorizzazioni aventi validità illimitata, nonché quelle concesse prima del 1° maggio 2016 e aventi un termine di validità successivo al 1° maggio 2019, verranno sottoposte a riesame entro tale data, ai sensi del combinato disposto degli artt. 250(1) RD e 345(1) RE e secondo le modalità previste dalle Circolari 8/D del 19.04.2016 e 1/D del 30.01.2018 della Direzione Centrale Legislazione e Procedure Doganali dell’Agenzia.

Come conseguenza del processo di riesame, sono revocate le autorizzazioni concesse secondo la previgente legislazione (CDC) e, se del caso, emesse nuove autorizzazioni alla luce delle regole del CDU. Nel periodo di transizione tra il 1° maggio 2016, (data di entrata in vigore del CDU) e il 1° maggio 2019, le vecchie autorizzazioni sono utilizzate fino al momento in cui vengono riesaminate.

Il riesame delle vecchie autorizzazioni e la conseguente concessione di nuove autorizzazioni sulla base della normativa più recente, non richiedono la presentazione di una specifica istanza da parte dell’operatore economico, in quanto la revoca delle autorizzazioni esistenti da parte dell’autorità doganale e la decisione se emettere o meno una nuova autorizzazione vengono eseguite direttamente dale dogane. A questo proposito, il titolare delle autorizzazioni verrà contattato prima dell’avvio del processo di riesame, al fine di verificare che quest’ultimo abbia ancora interesse ad ottenere una nuova autorizzazione.

Il termine previsto per il 1° maggio 2019, data in cui tutte le autorizzazioni dovranno migrare nel sistema delle Customs Decisions, viene anche adottato come termine per completare la razionalizzazione e riorganizzazione delle banche dati relative alle autorizzazioni nel sistema AIDA. Proprio al fine di integrare il sistema delle Customs Decisions con AIDA e mantenere gli attuali livelli di controllo sulle dichiarazioni doganali, le regole di compilazione di quelle dichiarazioni che contengono autorizzazioni registrate nel sistema unionale, devono essere adeguate sulla base delle indicazioni fornite nell’allegato 7 della nota 109580/RU del 29.09.2017 della Direzione Centrale dell’Agenzia delle Dogane. Parallelamente al processo di riesame viene ampliata l’attuale banca dati dei luoghi approvati che assume la funzione di Banca dati dei luoghi (approvati e/o autorizzati ad uno o più regimi).

Tags