Con nota Prot. 52004/RU del 16 aprile 2010, l’Agenzia delle Dogane fornisce istruzioni operative per la gestione degli e-AD ricevuti anteriormente al 1° giugno 2010.
Come noto, il progetto EMCS prevede che dal 1° aprile 2010 tutti gli operatori economici dei Paesi comunitari (ad eccezione della Polonia e della Danimarca, che aderiranno dal 1° gennaio 2011 e della Grecia che aderirà dal 1° giugno 2010), dovranno essere in grado di trasmettere la nota elettronica di ricevimento relativa ad un e-AD.
Accogliendo le richieste delle associazioni di categoria ed in considerazione dell’opportunità di proseguire nelle attività di sperimentazione, la Commissione Europea è stata informata che gli operatori italiani non sono in grado di assicurare la chiusura degli e-AD elettronici prima del 1° giugno 2010 (vedasi in proposito il comunicato stampa prot. 45366/RU del 31 marzo 2010, comemntato nella Newsletter CNSD n. 11/2010).
La Commissione Europea ha formalizzato tale decisione a tutti gli Stati membri con il comunicato TAXUD D4/JV D(2010) 187448 del 31 marzo 2010, successivamente pubblicato sul suo sito web, nella sezione relativa al progetto EMCS. Poiché tuttavia diversi operatori economici comunitari hanno trasmesso a destinatari italiani i documenti amministrativi elettronici, di tale circostanza sono stati informati i servizi della Commissione per definire le procedure di chiusura degli e-AD pervenuti. Sono state di conseguenza concordate con la TAXUD le procedure da adottare riguardo agli e-AD provenienti in particolare dall’Ungheria.
Le procedure da adottare per la chiusura degli e-AD inviati da operatori di altri SM saranno comunicate con successiva nota, alla conclusione dell’istruttoria avviata con i servizi della Commissione al riguardo.
Tutto ciò premesso, con la nota in commento l’Agenzia delle Dogane impartisce istruzioni di dettaglio per la gestione degli e-AD ricevuti dall’Ungheria prima del 1° giugno 2010.
Il destinatario delle merci, per le quali è stato emesso il documento amministrativo elettronico (e-AD), provvede a compilare e sottoscrivere, anche mediante apposizione del timbro personale, tre copie del prospetto “nota di ricevimento cartacea” fornito in allegato, riportando le informazioni prescritte dagli artt. 7 e 8, paragrafo 3, del Reg. CE n. 684/09 e presentarle all’ufficio delle dogane territorialmente competente. La spedizione deve essere scortata da un documento cartaceo che riporta l’identificativo ARC, e che nel caso dell’Ungheria, riproduce i dati presenti sull’e-AD identificandoli con i numeri e le lettere figuranti nelle colonne A e B dell’allegato I, tabella 1, del sopra citato regolamento.
I destinatari che dispongono delle apposite credenziali di accesso possono comunque consultare l’e-AD corrispondente all’ARC indicato sul documento cartaceo pervenuto insieme alla merce, accedendo alla funzione “NOTIFICHE EMCS” raggiungibile sul portale dell’Agenzia delle dogane – sezione “Notifiche EMCS”.
L’ufficio delle dogane territorialmente competente eseguiti i controlli del caso (in particolare: verifica di corrispondenza tra l’e-AD registrato a sistema ed i corrispondenti dati riportati sulla “nota di ricevimento cartacea”), provvede ad apporre data e timbro nell’apposito riquadro, sulle tre copie della “nota di ricevimento cartacea” e riporta eventuali annotazioni su una stampa dell’e-AD. Una copia della “nota di ricevimento cartacea” abbinata alla stampa del corrispondente e-AD va conservata agli atti del destinatario medesimo. Una copia è trattenuta dall’ufficio delle dogane territorialmente competente unitamente alla stampa del corrispondente e-AD, ed un’ultima copia va inviata via fax dal destinatario, entro 5 giorni dal ricevimento della merce, allo speditore.
Gli uffici provvedono alla consultazione ed alla stampa degli e-AD accedendo alla linea di lavoro di AIDA: accise -> e-AD -> consultazione -> destinazione.
La predetta funzione nonché la funzione “Notifiche EMCS” sono disponibili a partire dalle ore 14,00 del 21 aprile prossimo. dal 1° giugno 2010 gli operatori debbono garantire la trasmissione della nota di ricevimento in formato elettronico.