Con comunicato del 06/09/2019, l’Agenzia delle Dogane, facendo seguito a quanto precedentemente anticipato con Comunicato dell’08/08/2019 relativo all’Avvio nuova procedura Fast Corridor”, specifica che alle ore 14.00 del 10/09/2019 è avvenuta la release dei Fast Corridor, la quale rende disponibili gli adeguamenti già anticipati dall’Agenzia con nota prot. n. 42621/RU del 30/04/2019.
Al fine di evitare disallineamenti tra le versioni software, si comunica che entro le ore 13.00 del 10/09/2019 occorre chiudere tutti i Fast Corridor relativi a Manifesti merci in arrivo convalidati prima del 10/09/2019, con il messaggio C mod. 2 (messaggio di chiusura di un Fast Corridor).
Qualora ciò non fosse possibile, è necessario:
– Cancellare dal Manifesto merce in arrivo la riga corrispondente al container da inoltrare nel Fast Corridor;
– Dopo l’avvenuta release, inserire una nuova riga di Manifesto al fine di creare una partita di temporanea custodia avente identici valori di carico di quella precedentemente cancellata.
– Gestire il corridoio controllato secondo le modalità definite nel disciplinare quadro.
Nel comunicato si specifica, infine, che non deve essere trasmesso il messaggio C mod. 2 per le partite relative a corridoi intermodali avviati ma non ancora conclusi alla data di release. In questi casi, gli operatori logistici coinvolti nel corridoio devono informare tempestivamente l’ufficio doganale competente sul magazzino di TC di destino, che provvederà alla chiusura della missione mediante le funzioni di fallback disponibili in Aida (linea di lavoro “Trovatore”).