I nuovi scenari internazionali.
I nuovi scenari internazionali e le sfide che ne conseguono rendono sempre più rilevante e attuale la necessità per le imprese di essere assistite da professionisti in grado di guidarle nella complessità normativa e operativa. In questo contesto la figura dello Spedizionieri doganale risulta ulteriormente valorizzata.
Nella prospettiva del nuovo codice doganale e nella perdurante implementazione delle nuove procedure e semplificazioni la conoscenza del diritto doganale e l’esperienza operativa in tema di import/export diventano fattori decisivi per la competitività.
Venuta meno la riserva per l’attività professionale degli spedizionieri, restano tuttavia le complessità legate alle responsabilità che coinvolgono il rappresentante doganale.
Sul piano legale lo Spedizioniere doganale è chiamato a complessi adempimenti, sia nei rapporti con l’Autorità doganale, sia nei rapporti con i clienti, cui deve includersi, primariamente, la corretta predisposizione dell’incarico professionale.
Obiettivi e descrizione del corso
Il corso si propone di analizzare l’evoluzione della professione con i relativi rischi ed opportunità, approfondendone gli indicatori dì complessità e pericolosità. Viene scansionata la figura del doganalista alla luce dei nuovi scenari del commercio internazionale (nuovo assetto normativo del CDU; venir meno della riserva alla rappresentanza diretta; esigenze di globalizzazione; politiche protezionistiche e liberiste) e sono individuati i nuovi aspetti della professione da un punto di vista doganale e legale.
Sono stati trattati i seguenti argomenti:
- I nuovi scenari nel commercio internazionale.
- Excursus della professione dalla legge n.1612/1960 alla n.213/2000, intersecando il tema della rappresentanza in dogana nel CDU.
- La prova del potere di rappresentanza (ai sensi dell’art. 19 del CDU).
- La rappresentanza in dogana nella giurisprudenza (Cass. Civ. 29/05/2013, n.13307 – Corte di giustizia, 7/04/2011, causa C.153/10, Sony).
- La valutazione professionale operata secondo i parametri di cui all’art. 1176.2 del c.c. (diligenza qualificata).
- Gli aspetti sanzionatori del D. Lgs.472/1997, artt.10 e 11.
- I chiarimenti forniti dalle dogane in merito alla legittimazione passiva e responsabilità del professionista (Circ. 22/D del 2015).
- I profili legali (responsabilità e redazione del mandato) e gli obblighi deontologici del professionista.