Con Avviso del 28 marzo 2022 ADM informa sui chiarimenti dei Servizi della Commissione, a seguito di richieste da parte degli Stati Membri su come debba applicarsi il divieto di esportare, direttamente o indirettamente, i beni di lusso a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità od organismo in Russia, o per uso in Russia.

Si riportano le seguenti indicazioni:

  1. Come valutare il valore di 300 euro?

Secondo le disposizioni attualmente in vigore in materia, il valore di 300 euro si riferisce al valore statistico delle merci indicato nella dichiarazione doganale di esportazione da intendersi come il prezzo effettivamente pagato o da pagare, comprese le spese accessorie  sostenute per consegnare le merci dal luogo di partenza fino al confine dello Stato Membro di esportazione.

  1. Cosa si intende per “articolo”?

Secondo la Commissione, l’espressione ”articolo”, di cui alla norma in premessa, è da intendersi come “unità supplementare” talvolta richiesta obbligatoriamente nella dichiarazione doganale in aggiunta al peso netto e lordo.

In particolare, l’unità supplementare è la quantità dell’articolo, espressa nell’unità prevista e pubblicata nella banca dati TARIC.

Qualora l’unità supplementare non sia prevista, al fine di verificare la soglia consentita, occorre fare riferimento al numero dei colli indicato nel DAU laddove per colli si intende il numero degli articoli o pezzi confezionati in modo tale che non possano essere separati senza dover disfare l’imballaggio.

A titolo esemplificativo, per articolo, si intende il normale imballaggio per la vendita al dettaglio, ad es. un cartone da 6 bottiglie di vino se vendute insieme, oppure una bottiglia di vino se destinata ad essere venduta separatamente.

Per ulteriori informazioni ed istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.