Con la Circolare n. 13, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli impartisce disposizioni precise per la gestione dei mezzi di trasporto confiscati ai sensi dell’articolo 301 del Testo Unico delle Leggi Doganali (T.U.L.D.). La circolare disciplina anche le modalità di affidamento temporaneo o assegnazione definitiva, applicabili nei casi di sequestro e confisca secondo l’articolo 301-bis del medesimo testo normativo, inclusi i casi di contrabbando sanzionati amministrativamente ai sensi dell’articolo 295-bis, comma 3, del T.U.L.D.

Le direttive contenute nella circolare delineano chiaramente i compiti specifici degli Uffici delle Dogane durante le procedure, i requisiti per la presentazione delle istanze di affidamento o assegnazione definitiva, nonché le limitazioni riguardanti l’utilizzo dei mezzi di trasporto destinati alla gestione dei servizi, conformemente ai vincoli previsti per le autovetture con una cilindrata superiore ai 1600 cc.

Per quanto riguarda i mezzi sottoposti a sequestro penale, viene ribadito l’obbligo di conformarsi alla procedura stabilita dal decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, in concerto con il Ministro della Giustizia, n. 295 del 23 novembre 2005. In assenza di istanze di affidamento o di richiesta di assegnazione definitiva, gli Uffici hanno la facoltà di richiedere la vendita all’asta dei beni tramite gli Istituti di Vendite Giudiziarie (I.V.G.), con la previsione di distruzione nel caso di esito infruttuoso delle vendite.

La circolare specifica altresì che, nei casi di sequestro definitivo, il soggetto trasgressore può richiedere il riscatto del mezzo confiscato, previo pagamento del suo valore e della sanzione amministrativa, con l’eccezione dei casi di utilizzo del mezzo per contrabbando, per i quali l’istanza di riscatto non sarà accolta.

Ulteriori disposizioni sono fornite riguardo alla valutazione dell’opportunità economica dell’utilizzo dei mezzi rispetto alla loro vendita all’asta, con criteri definiti basati sul valore commerciale determinato secondo il prospetto allegato alla circolare.

La circolare affronta inoltre le recenti interpretazioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea riguardanti l’estinzione delle obbligazioni doganali e tributarie per merce introdotta in modo irregolare, fornendo chiarimenti e istruzioni operative per garantire l’aderenza alla normativa europea vigente.

Le disposizioni della presente circolare entrano in vigore dalla data di pubblicazione sul sito internet dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Le Direzioni territoriali sono incaricate di assicurare l’applicazione uniforme delle disposizioni, segnalando eventuali problematiche riscontrate durante l’implementazione.Inizio modulo

Per ulteriori informazioni e istruzioni si rimanda alla documentazione allegata.

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