Depositi IVA dopo il “decreto sviluppo”
Con la Nota Prot. 84920/RU del 7/09/2011, l’Agenzia delle Dogane, facendo seguito al comunicato n. 86094 del 20 luglio 2011 (vedasi Newsletter CNSD n. 22/2011), illustra le novità relative all’istituto del deposito IVA, a seguito delle modifiche introdotte dal d.l. 13 maggio 2011, n. 70 (“decreto sviluppo”), convertito in legge 12 luglio 2011, n. 106.
L’attenzione degli operatori viene richiamata sull’obbligo di costituzione (salvi i casi di esenzione), di una garanzia di valore commisurato all’ammontare dell’IVA dovuta sulle merci, svincolabile solo a seguito all’estrazione delle stesse dai locali di deposito…
Impianti di fabbricazione delle emulsioni stabilizzate
L’Agenzia delle Dogane, con la Circolare N. 28/D del 6 settembre 2011 ricorda che con l’art. 21-bis, comma 1 del D.lgs 504/95 (Testo Unico Accise), nell’ambito di un programma agevolativo approvato dalla Commissione europea e decorrente dal 1° gennaio 2008 e della durata di sei anni, è stata stabilita un’aliquota specifica per le emulsioni stabilizzate di gasolio o di olio combustibile denso, anche prodotte dal medesimo soggetto che le utilizza, per carburazione o per combustione, limitatamente ai quantitativi necessari per il suo fabbisogno…
Territorialità delle prestazioni di servizi ed incidenza su alcune operazioni doganali
Con la nota Prot. 54819/RU, l’Agenzia delle Dogane informa che la Direttiva 2008/8/CE del 28 novembre 2006, recepita nell’ordinamento italiano con il D.Lgs 11 febbraio 2010, n. 18, ha introdotto rilevanti modifiche alla Direttiva 2006/112/CE in tema di territorialità delle prestazioni di servizi.
A decorrere dal 1° gennaio 2010 infatti (fatte salve talune deroghe espressamente contemplate dalla norma), le prestazioni di servizi si considerano effettuate nel territorio dello Stato quando sono rese ad un soggetto passivo ivi stabilito. In applicazione di tale regola generale, il committente nazionale soggetto passivo è tenuto ad osservare tutti gli adempimenti relativi all’applicazione dell’IVA …
ICS fase 1: ENS e corretta compilazione dell’itinerario
Con comunicazione del 06.09.2011, l’Agenzia delle Dogane informa che, secondo quanto previsto dall’allegato del Reg. (CE) 1875/2006, e al fine di evitare interpretazioni non corrette del contenuto del campo “Itinerario” della ENS (ENtry Summary declaration), quest’ultimo andrà compilato indicando in ordine cronologico i Paesi attraversati, inclusi il Paese di partenza e quello di destinazione finale delle merci…
Allegati: CNSD – Newsletter – 2011 – 24 – 12092011