Obbligazione doganale sorta a seguito dell’introduzione irregolare di merci
Con sentenza della Seconda Sezione del 17 novembre 2011 (Causa C-454/10), la Corte di Giustizia UE fornisce alcuni chiaramenti interpretativi relativi all’art. 202, n. 3, secondo trattino, del Reg. (CEE) n. 2913/1992 (Codice doganale comunitario). La Corte precisa in particolare, che tale disposizione va interpretata nel senso che va considerato debitore dell’obbligazione doganale sorta per effetto dell’introduzione irregolare di merci nel territorio doganale dell’Unione europea anche colui che, pur senza concorrere direttamente all’introduzione, vi abbia partecipato…
Regime del deposito diverso dal deposito doganale
Con sentenza della Settima Sezione del 21 dicembre 2011 (Causa C-499/10), la Corte di Giustizia UE chiarisce la portata dell’art. 21, n. 3, della sesta Direttiva del Consiglio 17 maggio 1977 (Direttiva 77/388/CEE), in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati Membri relative alle imposte sulla cifra di affari, come modificata dalla direttiva del Consiglio 20 dicembre 2001, 2001/115/CE, specificando che gli Stati membri non possono considerare i gestori di depositi diversi dal deposito doganale (es. depositi IVA), responsabili in solido per il pagamento dell’IVA…
Allegati: CNSD – Newsletter – 2012 – 08 – 26032012