Con Decisione di esecuzione del 27 luglio 2012, la Commissione europea modifica l’allegato I della decisione 2009/821/CE della Commissione, del 28 settembre 2009, che istituisce un elenco di posti d’ispezione frontalieri (PIF) riconosciuti a norma delle direttive 91/496/CEE e 97/78/CE. I PIF in Italia sono uffici periferici del Ministero della Salute competenti per l’esecuzione dei controlli veterinari sugli animali ed i prodotti di origine animale e vegetali in provenienza da paesi terzi. La prima delle suddette direttive (91/496/CEE), fissa in particolare i principi relativi all’organizzazione dei controlli veterinari per gli animali che provengono dai paesi terzi e che sono introdotti nell’Unione europea, mentre l’altra (direttiva 97/78/CE) fissa i principi relativi all’organizzazione dei controlli veterinari per i prodotti che provengono dai paesi terzi e che sono introdotti nell’Unione europea.
L’aggiornamento dei PIF fa seguito alle comunicazioni della Repubblica ceca, della Germania, della Spagna, dell’Italia, del Portogallo e del Regno Unito riguardo l’istituzione di nuovi posti d’ispezione frontalieri. L’Italia in particolare, ha comunicato la sospensione temporanea del posto d’ispezione frontaliero dell’aeroporto di Milano-Linate e la revoca della sospensione temporanea del posto d’ispezione di Torino-Caselle.
Allegati: Commissione Europea – 2011 – Decisioni – 150 – 27072012