Con la nota Prot. 172064 del 29 gennaio 2010, l’Agenzia delle Dogane informa che nell’ambito delle attività previste nel Piano Tecnico di Automazione del 2009 sono state rilasciate le funzionalità, già oggetto di sperimentazione in ambiente di validazione dal 2 dicembre 2008 (comunicazione pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle Dogane – sezione AIDA), che permettono ai soggetti elencati in oggetto il dialogo telematico con il sistema AIDA per:
- richiedere informazioni sui manifesti, sulle partite di competenza, sugli scarichi effettuati relativi alle merci entrate ed uscite dai magazzini;
- inviare le informazioni relative al rapporto di sbarco/imbarco;
- regolare il trasferimento delle merci tra i magazzini di temporanea custodia appartenenti alla stessa sezione doganale.
Gli operatori possono inviare al Servizio Telematico Doganale (STD) i seguenti messaggi, i cui tracciati sono descritti nel relativo manuale utente:
- richiesta dettagli manifesti in arrivo e in partenza;
- richiesta delle partite di competenza dei gestori di terminal container da prendere in carico/scaricare;
- richiesta delle partite iscritte a magazzino non generate da un manifesto (registrazione A3, trasferimenti magazzino, ecc.);
- richiesta delle partite scaricate da dichiarazioni doganali (contenente i riferimenti di queste ultime) in un determinato arco temporale;
- comunicazione del risultato dello sbarco/imbarco (eccedenze e/o mancanze di partite non sbarcate/imbarcate, contenente per ogni partita l’esito dello sbarco). Tale messaggio inviato dal terminalista sostituisce la comunicazione presentata su supporto cartaceo all’ufficio doganale di competenza;
- richiesta puntuale per ottenere i dati di scarico di una o più partite;
- richiesta di trasferimento delle merci dal proprio magazzino di temporanea custodia ad altro appartenente alla stessa la sezione doganale.
Sono, inoltre, disponibili ulteriori funzionalità, a cui si accede on-line per il tramite del STD, che permettono di effettuare la consultazione di una serie di informazioni (con eventuale produzione di elenchi, effettuazione di export dei dati in formato TXT e stampa), quali:
- Elenco partite A3 in giacenza nel magazzino T.C.;
- Elenco delle partite A3 pervenute nel magazzino e non presenti nel manifesto;
- Elenco partite A3 scadute;
- Elenco di partite A3 soggette ad un trasferimento di magazzino.
Per quanto riguarda la gestione del risultato dello sbarco/imbarco, la nota precisa che i terminalisti che utilizzano il relativo messaggio, sono dispensati dalla presentazione della comunicazione del risultato dello sbarco/imbarco presentato su supporto cartaceo.
All’interno dell’applicazione “Presentazione Merci” nel menu di “Temporanea Custodia” sono state realizzate inoltre due funzionalità di monitoraggio per gli uffici doganali al fine di consentire la visualizzazione delle informazioni di cui sotto (selezionando dei parametri di ricerca per terminalista, magazzino, intervallo temporale, ecc.).
In particolare la prima funzionalità relativa alla voce di menu Temporanea custodia/Rapportino sbarco/imbarco consente di visualizzare i due seguenti elenchi:
a) Elenco del Risultato dello sbarco (Rapportino Eccedenze / Mancanze / Partite non sbarcate, contenente per ogni partita A3 l’esito dello sbarco);
b) Elenco del Risultato dell’imbarco (Rapportino Eccedenze / Mancanze / Partite non imbarcate, contenente per ogni partita A3 l’esito dell’imbarco).
La seconda funzionalità, relativa alla la voce di menu Temporanea custodia/Elenchi A3, consente invece di ottenere informazioni relative a:
a) Contenitori sbarcati ma non dichiarati su MMA;
b) Contenitori imbarcati ma non dichiarati su MMP;
c) Contenitori non sbarcati ma iscritti su MMA;
d) Contenitori non imbarcati ma iscritti su MMP.
Per quanto riguarda il trasferimento delle merci tra i magazzini di temporanea custodia appartenenti alla stessa la sezione doganale :
- il soggetto A (che ha le merci nel proprio magazzino e deve trasportarle in un altro magazzino appartenente allo stesso ufficio doganale) invia telematicamente il messaggio, contenente la richiesta all’autorizzazione del trasferimento di N contenitori ad un altro magazzino. Le partite A3 oggetto del trasferimento, ancorché già convalidate, saranno poste nello stato di “non convalidate”, e di conseguenza non saranno utilizzabili per eventuali operazioni di scarico sino alla conclusione del trasferimento di magazzino. Contemporaneamente vengono generate le nuove partite di A3 (da convalidare) relative al magazzino del soggetto B ;
- l’ufficio doganale consulta tramite AIDA la richiesta di trasferimento e i dati del contenitore, ove presente, e procede all’autorizzazione o all’annullamento della richiesta di trasferimento, ove ritenuto necessario l’ufficio doganale potrà verificare la merce e/o richiedere la documentazione relativa;
- il soggetto A riceve la notifica di avvenuto annullamento/autorizzazione al trasferimento di magazzino, per ognuna delle N richieste di trasferimento;
- il soggetto B (che deve prendere in carico le merci nel proprio magazzino) prima dell’arrivo della merce, può inviare telematicamente il messaggio (“Richiesta Partite pervenute non inserite nel MMA”) per richiedere tutte le “partite A3 da prendere in carico” ricevendo in esito l’elenco delle partite A3 in trasferimento verso il proprio magazzino;
- Il soggetto B, alla ricezione della merce, invia telematicamente un messaggio con cui comunica “l’avvenuto ingresso in magazzino (presa in carico) a seguito di trasferimento”, che determina l’effettivo passaggio di responsabilità tra i due Terminalisti, determinando lo scarico della partita A3 originaria e la convalida nuova partita A3;
Qualora la richiesta di trasferimento venga annullata, la/le partita/e oggetto del trasferimento assumeranno lo stato precedente alla richiesta di trasferimento. L’avvenuta autorizzazione al trasferimento di magazzino della partita A3 originaria, una volta completato il processo, non potrà essere annullata.
Il profilo utente che consente l’accesso alle suddette funzioni è: 02_Funzionario_Manifesti.
La relativa abilitazione è concessa dall’amministratore locale della sicurezza.
Le istruzioni di dettaglio per l’ufficio doganale per l’utilizzo delle nuove funzionalità sono riportate nell’apposita sezione dell’ “Assistenza on line” di AIDA.
Le eventuali richieste di assistenza e le segnalazioni di anomalie e malfunzionamenti riscontrati da parte degli uffici doganali vanno indirizzate preferibilmente all’assistenza via web (utilizzando l’apposito link presente nella Home Page del Portale ITA.C.A.) o telefonicamente (numero verde: 800-211351).
Restano infine invariate le regole (presenti sulla Home Page di AIDA) per la segnalazione di malfunzionamenti e per le richieste di assistenza:
“Nel caso di problemi o malfunzionamenti applicativi nell’utilizzo del sistema, cercare la soluzione consultando la sezione “Assistenza on line” e la Home Page di AIDA; se ciò dovesse risultare infruttuoso, contattare il servizio di Assistenza via Web o il numero verde 800-211351 annotando la data e il relativo numero della richiesta. Qualora, entro un periodo di tempo ragionevole in relazione alla gravità del malfunzionamento, non si riceva risposta e ci si sia accertati che la soluzione del problema non sia stata pubblicata sull’Home Page di AIDA, informare il Coordinatore Regionale AIDA, il quale avrà cura di comunicare il malfunzionamento – indicando data e numero della richiesta di assistenza – all’indirizzo di posta elettronica: dogana.virtuale@agenziadogane.it ...”
L’Agenzia raccomanda inoltre, al fine di migliorare la sezione “Assistenza on line”, di far pervenire eventuali suggerimenti compilando l’apposita sezione “Esprimi la tua opinione sull’informazione”.
Ulteriori informazioni di dettaglio per gli operatori, oltre a quanto indicato nel manuale per l’utente del STD, sono riportate nelle sezioni relative all’ “Assistenza on line” e ad “AIDA” presenti nel sito dell’Agenzia delle Dogane.
Per le eventuali richieste di assistenza consultare la voce “contattaci” nella sezione “Assistenza on line”. All’atto della richiesta di assistenza dovrà essere annotata la data e il relativo numero della richiesta, di modo che, qualora – entro un periodo ragionevole di tempo, in relazione alla gravità del malfunzionamento – non si riceva risposta e ci si sia accertati che la soluzione del problema non sia stata pubblicata sul sito internet dell’Agenzia, potrà essere inviata una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: dogana.virtuale@agenziadogane.it , indicando data e numero della richiesta di assistenza.
La nuova funzionalità sarà operativa a partire dal 2 febbraio 2010.